A cura di Antonella Potenza
Ribeiro HB, Nobela-Franco L, Muñoz-García AJ, et al. Predictors and impact of myocardial injury after transcatheter aortic valve replacement: a multicenter registry. J Am Coll Cardiol. 2015;66:2075-2088.
L’aumento dei biomarker cardiaci è frequente dopo intervento di sostituzione valvolare aortica trans-catetere (TAVR).
Lo studio ha esaminato i livelli di CKMB, in basale e a intervalli regolari di tempo fino a un max di 72 ore post-procedura, in 1131 pazienti sottoposti a intervento di TAVR (58% con device balloon-expandable e 42% con device self-expandable).
Si è osservato un aumento post-TAVR dei valori di CKMB nei 2/3 dei pazienti (66%); l’aumento medio di CKMB è stato di 1.6 volte a 12-24 ore dall’intervento.
L’incremento dei valori di CKMB è stato maggiore nel gruppo TAVR con approccio trans-apicale rispetto ad alte vie di accesso tra cui approccio trans-femorale, trans-aortico e sottoclaveare (97.3% vs 55.4, p<0.001), così come i valori mediani di picco (2.3 vs 1.2 volte, p<0.001).
Le variabili procedurali che si associano a un aumento dei livelli di CKMB sono:
L’aumento dei livelli di CKMB si associa in modo indipendente a un aumento della mortalità a 30 giorni (5.7%), della mortalità complessiva (p< 0.001) e della mortalità per cause cardiovascolari (p<0.001) a un follow-up mediano di 21 mesi; inoltre è stato osservato un aumento graduale della mortalità a lungo termine correlato all’incremento dei valori di CKMB dopo TAVR (p<0.001).