14 Settembre 2021

padri ed eresie

Essendo io persona che si occupa sempre più frequentemente di argomenti futili e senza alcun futuro, ho molto amato in questi giorni leggere un discretamente futile articolo sulle preferenze che i grandi scrittori ebbero in fatto di vini e superalcolici …

21 Febbraio 2021

il commissario e il frate

Metto insieme con cautela e timore, stamattina, due investigatori molto diversi tra di loro, per nascita, per epoca, per abitudini e per discorsi. Li metto insieme proprio e soltanto in quanto investigatori, in realtà, ma non mi pare pochissimo. Perché …

24 Maggio 2020

libri vecchi, lingue nuove

In un momento di ricorrenze che ci parlano di Cosa nostra e di giudici, di criminalità organizzata e di stragi, mi sembra bello dire che uno dei libri più interessanti che ho letto quest’anno parla proprio di Sicilia (l’«inconscio» dell’Italia) …

10 Marzo 2019

non lo so

Non mi ricordo quando, e nemmeno chi, qualche tempo fa, nei commenti a non so più quale articolo di questo mezzo blog ospitato dentro un sito di ricerche cardiologiche, mi ha riportato una frase di Italo Calvino, a proposito della …

11 Gennaio 2019

dentro la rete

Se pur essendo cardiologi, o anche, se pur non essendo cardiologi, passate ogni tanto di qui (cioè su una pagina per cardiologi che non parla di cardiologia) è (credo io) perché pensate che la rete possa essere di più di …

2 Marzo 2018

i ritagli di febbraio

Ogni giorno, perlustrando il web alla ricerca di qualcosa che possa essere interessante per l’Oblò, mi segno alcuni articoli, alcuni spunti, che forse mi saranno utili. Ma non tutti poi, in realtà, mi vengono davvero utili: alcuni restano sospesi, inutilizzati, …

28 Febbraio 2018

un elenco di elenchi

Ho improvvisamente ricordato oggi la nettezza un po’ presuntuosa (ma lo eravamo tutti, con i nostri vent’anni…) con cui un amico, tanti anni fa dentro una casa milanese abitata da troppi di noi, mi disse che a lui avevano correttamente …

12 Novembre 2017

a passi torti fino a notte

«I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di …

26 Agosto 2017

ovvie memorie

Tra le poche cose che mi ero ripromesso di non dimenticare, qualche mese fa, mentre scrivevo questa sporadica rubrica, c’è stata, senza dubbio, la necessità di continuare a ripensare il lavoro di Umberto Eco. Non tanto per un’esigenza di memoria, …