29 Settembre 2021

cosa attendiamo

C’è un post molto impegnativo che vorrei, oggi, segnalare a chi si occupa (e preoccupa) dei battiti del cuore. È un vero e proprio saggio di critica, un’impeccabile analisi della poesia di quello che io fatico a non considerare il …

13 Giugno 2021

il margine della foresta

Siedo la sera sul margine della foresta.
Le bestie selvagge e timide cercano acqua.

Ogni tanto, quando qualcuno nomina un bosco o una foresta o una selva oscura, io penso a questi due versi di una delle poesie che amo …

14 Gennaio 2021

memorie per una di queste sere d’inverno

Se vi restasse un’ora di tempo, in una di queste sere invernali così opache, così lente a passare, ecco, io avrei un consiglio letterario da offrirvi, se non vi dispiace. Potete infatti scaricare dal web (gratuitamente, o versando un piccolo …

3 Dicembre 2020

case d’infanzia

Ho scoperto solo stamattina (ma forse altri lo hanno saputo ben prima di me) che il presidente Giuseppe Conte contava di lasciare agli italiani la possibilità di tornare, a Natale, nella loro «casa d’infanzia». Mentre lo leggevo, ho pensato si …

1 Ottobre 2020

senza un disegno

Mi piace (anche se sono sicuro che non otterrò l’esito che vorrei, non ne sono capace) mettere insieme stamattina tre spunti diversissimi tra loro, tre frammenti che da ieri sera mi girano nella testa (forse nella carne) senza trovare una …

12 Giugno 2020

un lungo incontro

Tra i moltissimi rimpianti che mi ha lasciato questa fine di anno di scuola in quarantena (cioè senza scuola) c’è, minimo ma forse non trascurabile, il dispiacere di non avere letto le poesie di Franco Fortini, davanti agli studenti di …

26 Aprile 2020

la nostra distanza

Ma qual è la distanza che separa un uomo che sta nella sua stanza al primo piano di una casa da un altro che sta al quinto piano? È una retta o piuttosto una linea tortuosa che passa per porte

6 Luglio 2019

a riveder le stelle

Se aveste voglia di dedicarvi, nelle prossime settimane, a un’occupazione interessante, c’è un libro di cui potreste occuparvi, cioè provare a leggere, secondo me. È un libro con un titolo leopardiano (anzi, a proposito, questo è l’anno dell’Infinito, …

28 Aprile 2019

«nulla è sicuro, ma scrivi»

La prima confessione (o sarebbe meglio dire confidenza, visto che io non sono pentito e voi non siete né sacerdoti né tribunali) è che di sei scrittrici di cui oggi vi invito a leggere le risposte a una domanda ben …