17 Ottobre 2021

un graffio sulla pelle del mondo

Posso raccontare un aneddoto assurdo, per iniziare. Eravamo studenti di lettere, di ingegneria e di scienze politiche, vivevamo in un appartamento alla periferia di Milano, zona ovest, studiavamo, parlavamo con fiducia di politica e letteratura, avevamo una volta letto alcune …

26 Settembre 2021

oblio e catastrofi

Quando Dante, all’inizio della salita tra le cornici del Purgatorio, che è anche una salita di sua purificazione personale e poetica, decide che è bene, fin da subito, parlare di arte e della superbia ad essa connessa e di …

26 Maggio 2019

paesaggi d’Europa

Arrivò un giorno a casa mia un amico, io abitavo nella periferia di Milano, era estate, era caldissimo, quell’afa padana che impedisce il respiro, arrivò, ci mettemmo seduti sulla terrazza che aveva quella casa (fu la prima terrazza della mia …

23 Maggio 2019

lingua madre

«Il Balzac di Roma»… Ecco, ve lo confesso subito: se mi avessero chiesto a bruciapelo chi si indicava con questa definizione, io non avrei saputo rispondere altrettanto rapidamente. Ci avrei pensato, avrei fatto un tentativo, forse alla fine ci sarei …

6 Maggio 2018

nessuna parola

Se mi chiedessero un solo libro per questa mattina di maggio, io avrei la risposta. E la risposta sarebbe il libro di poesie di Fernando Bandini, la sua opera completa in versi, che è da pochi giorni uscita in …

22 Aprile 2018

con il casco in testa

Ho deciso: parlo solo di poesia, stamattina. Intanto perché la poesia è bellissima e merita che si parli sempre di lei, punto. Poi perché ne ho lette alcune proprio speciali, stamattina. E poi perché nessuno ne parla più ed è …