Ho letto ieri (e mi piacerebbe molto ricordarmi dove…) che in fondo la letteratura italiana è nata dall’esigenza di raccontare due viaggi. Il primo, narrato in versi, fu il viaggio nell’aldilà cristiano compiuto da un uomo in esilio, senza città …
Non so nemmeno più perché, lo confesso. Però io a scuola cito sempre Aldo Manuzio, quando parlo del Rinascimento italiano. Lo faccio ormai quasi solo per abitudine, credo; e cito sempre il «logo» (oggi si direbbe così: allora si chiamava …
Uno su alcuni miliardi, per esempio: non più di questo, non altro. Uno dei moltissimi, non diverso dai moltissimi e però nemmeno uguale. Essere un uomo, insomma, uno di coloro che camminano sulla terra e ne portano i segni e …