Dall’Eurothrombosis Summit 2015
20 Ottobre 2015punto.it
20 Ottobre 2015Nel 1656, presso l’università di Pisa, avvenne un incontro importante. Giovanni Alfonso Borrelli, chiamato presso quell’ateneo alla cattedra di matematica, conobbe il giovane Marcello Malpighi, incaricato dell’insegnamento di medicina teorica.
Le teorie di Borrelli trovarono un terreno ricettivo nell’entusiasmo di Malpighi. La scoperta più importante che Malpighi fece in quel periodo fu costituita dalla dimostrazione dell’esistenza delle fibre spirali del miocardio. Questo dato sembrava confermare ancora di più le caratteristiche propulsive dell’organo cardiaco. Bisogna sottolineare come Malpighi padroneggiasse con sapienza la tecnica della dissezione anatomica ed impiegasse innovative metodiche d’indagine, quali la bollitura degli organi, l’iniezione di liquidi e coloranti nei tessuti, la micro dissezione guidata dall’ingrandimento ottico del preparato. Dove l’insegnamento borrelliano lasciò il segno più profondo nella visione scientifica di Malpighi fu sicuramente nell’adesione di questo scienziato alla metodologia di ricerca galileiana.
Ci troviamo oramai di fronte ad uno scienziato moderno con il suo pragmatismo. Un medico che studia il corpo umano ed i suoi modelli animali sviluppando una cultura vastissima di anatomia comparata.
La fama di Malpighi attraversò i confini italiani, tanto da venire proclamato membro della celebre Royal Society, fondata a Londra nel 1662. Questa prima società scientifica, si distingueva per la verifica, attraverso la ripetizione degli esperimenti, delle scoperte che venivano presentate dai soci. Veniva in questo modo certificata ed approvata la metodologia a cui lo scienziato aveva fatto ricorso per dimostrare la propria ipotesi sperimentale. Una verifica di riproducibilità che costituiva un precedente con cui confrontarsi, secondo la lezione razionale di Francis Bacon.
Il pensiero medico della seconda parte del XVII secolo appariva egemonizzato dalla fiducia di riuscire a spiegare i fenomeni naturali riducendo lo studio della natura ad un’indagine sulla interpretazione di fenomeni biomeccanici.
Le scoperte di Malpighi relative al microcircolo polmonare e renale suscitarono un estremo interesse ed una fama europea, che gli procurò, storia non nuova, l’invidia accesa dei sui colleghi di insegnamento universitario, meno intelligenti e sicuramente molto più intolleranti.