I «biomarcatori miocardici» nel paziente con cardiopatia ischemica cronica: lo studio Biomarcs
31 Gennaio 2019un qualche animale
3 Febbraio 2019Ogni giorno, perlustrando il web alla ricerca di qualcosa che possa essere interessante per l’Oblò, mi segno alcuni articoli, alcuni spunti, che forse mi saranno utili. Ma non tutti poi, in realtà, mi vengono davvero utili: alcuni restano sospesi, inutilizzati, senza una storia che li tenga insieme. E però sono articoli o spunti molto belli, forse anche più che belli, senz’altro interessanti. Per questo, dopo averne lasciati indietro già un po’ troppi, ho deciso che alla fine di ogni mese, finché mi sopporterete, pubblicherò rapidamente questi «ritagli», quasi senza commento, al solo scopo di non dimenticarli; nella speranza che incontrino il favore di almeno qualcuno di voi, e che quindi non vadano inutilmente persi. Che magari poi succede, come spesso per i pranzi e le cene vere e importanti: che gli avanzi del giorno dopo sono quasi più buoni dei piatti del giorno prima.
Di orientamento nello spazio, di propaganda e di schiavismo: e si tratta invece soltanto di formiche
Di come si leggeva la Divina Commedia pochi anni dopo la morte di Dante: un libro importante che, se volete, potete regalarmi
Di cosa significhi non volere la celebrità: per un ritratto di J.D. Salinger
Di un grande poeta della tradizione e della mostra che ha appena finito di celebrarlo
Di Fabrizio De André, che è diventato un santo o un santino (e chissà quanto gli dispiacerebbe)
Di un libro che, raccontando le bestie che ci immaginiamo, ci racconta per come siamo
Di cani e di altre cose che sono sicuramente migliori degli uomini
Di cosa sia diventata l’isola di Lesbo, estrema frontiera d’Europa e luogo simbolico delle contemporanee migrazioni
Della nostra attenzione e di come si stia modificando
Di un elogio dell’imprevisto, unico indesiderabile evento che ci mette di fronte alle sbarre stesse della nostra prigione