Il gruppo di studio “Aterosclerosi, Trombosi e Biologia Vascolare” è nato nella seconda metà degli anni novanta grazie all’iniziativa di alcuni cardiologi ospedalieri che avevano ravvisato la necessità di trovare un luogo d’incontro per discutere, ma soprattutto per lavorare, su argomenti centrali allo sviluppo della cardiologia.

Erano gli anni in cui il rapido sviluppo di nuove terapie anti-trombotiche aveva generato forti entusiasmi nei confronti della possibilità di controllare efficacemente le conseguenze cliniche della trombosi coronarica.

Fin dall’inizio il gruppo ha voluto essere trasversale e arricchirsi dell’esperienza di chi già da tempo lavorava in questo settore in un ambito non solo cardiologico e non solo ospedaliero. Riconoscimento a questa impostazione iniziale è stato l’inserimento del gruppo nel Consiglio della Federazione Italiana di Cardiologia, luogo preposto a raccogliere le rappresentanze scientifiche della cardiologia italiana.