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Effetti della rosuvastatina sulla funzionalità renale e stress ossidativo in pazienti con nefropatia diabetica


Effetti della rosuvastatina sulla funzionalità renale e stress ossidativo in pazienti con nefropatia diabetica


A.Masanori et al; Effects of Lipid-Lowering Therapy with Rosuvastatin on Kidney Function and Oxidative Stress in Patients with Diabetic Nephropathy, 2011; J Atheroscler Thromb, 18:000-000.



 

La nefropatia diabetica è la maggior causa di insufficienza renale cronica terminale (ESRD). L’iperlipidemia può giocare un ruolo importante nella progressione dell’insufficienza renale cronica compresa la nefropatia diabetica, attraverso sia gli effetti tossici dei lipidi sulle cellule mesangiali sia promuovendo l’aterosclerosi intrarenale. Oltre ai noti effetti di abbassamento dei lipidi, le statine svolgono numerosi effetti cardioprotettivi aumentando la biodisponibilità dell’ossido nitrico (NO) vascolare e riducendo lo stress ossidativo e le citochine pro-infiammatorie. In questo studio prospettico sono stati valutati gli effetti del trattamento con rosuvastatina sui livelli lipidici, biomarker dello stress ossidativo, albuminuria e funzionalità renale in 104 pazienti con nefropatia diabetica. I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi: il gruppo rosuvastatina (n = 52; rosuvastatina a 2.5 mg al giorno, portata a 10 mg al giorno) e il gruppo controllo. Nonostante non si sia verificato alcun cambiamento nella velocità di filtrazione glomerulare, i livelli sierici di cistatina C e la velocità di escrezione di albumina con le urine si sono significativamente ridotti nel gruppo rosuvastatina. 
Conclusioni: la somministrazione di rosuvastatina riduce l’albuminuria, lo stress ossidativo e i livelli sierici di cistatina C. Tale effetto è risultato essere indipendente dalla modificazione della pressione arteriosa e dei livelli lipidici.

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