Quando eravamo piccoli
12 Settembre 2014Cartesio (Renè des Cartes) (1596-1650)
15 Settembre 2014È con la soddisfazione del pescatore di perle in qualche modo rare che oggi scrivo poche righe su una nuovissima collana di testi delle Edizioni San Paolo che si propone di offrire al lettore e contemporaneo «piccole ma preziose “gemme” della letteratura cristiana antica e medievale». La collana si intitola Vetera sed nova, che significa, per coloro che hanno dimenticato il latino molto in fretta, «cose antiche ma nuove». Il che implicitamente significa, per coloro che magari hanno dimenticato anche il presente oltre al latino, che il nuovo esiste soltanto laddove riusciamo a ripercorrerlo grazie alle fievoli luci che a noi ancora giungono dall’antichità; altrimenti non esistono né il nuovo né il presente ma forse, se mi permettete, soltanto il buio.
Ma insomma, i testi di questa nuova collana sono per ora cinque (sant’ambrogio vi appare due volte, come autore) e mi paiono tutti interessanti e stimolanti: in particolare l’ultimo, che è di Cipriano di Cartagine e che parla di invidia e gelosia. Se ne parla con erudita e affabile autorevolezza su questo (bellissimo) blog, scrivendo tra il resto
Trovo perfetta, assolutamente perfetta e non bisognosa di alcuna prova la seguente formulazione: «[È] una calamità senza rimedio odiare chi è felice».
Io, fossi in voi, ci darei un’occhiata.