7 Marzo 2021

le nostre impronte

Se avrete un po’ di tempo da dedicare alla lettura, nei prossimi giorni o nelle prossime settimane, io credo che ci sia uno strano libro, romanzo non romanzo uscito da poco in traduzione italiana, condensatore di storie intrecciate, che potreste …

4 Marzo 2021

abituarsi

Un social tra i più noti mi ricorda stamattina che, esattamente l’anno scorso, ho avuto l’idea di condividere questa frase scema con i miei contatti: «Scuole chiuse, genitori che si chiedono cosa fare dei figli, mia moglie che si chiede …

28 Febbraio 2021

sapere non basta

Due giorni fa, Alberto Ravasio ha pubblicato un lungo e articolato post, sul sito «La balena bianca» (lo trovate qui), che parla di Michel Houellebecq e della sua letteratura. Ma non soltanto, in realtà: è un post che …

21 Febbraio 2021

il commissario e il frate

Metto insieme con cautela e timore, stamattina, due investigatori molto diversi tra di loro, per nascita, per epoca, per abitudini e per discorsi. Li metto insieme proprio e soltanto in quanto investigatori, in realtà, ma non mi pare pochissimo. Perché …

18 Febbraio 2021

il nome di una città

«La natura è una sfera infinita, il cui centro sta dappertutto e la cui circonferenza in nessun luogo».

O forse no. Forse un centro esiste, forse noi tutti lo sappiamo senza nemmeno dovercelo confessare; forse per ognuno di noi c’è …

14 Febbraio 2021

una persona in una stanza

Leggo stamattina, sullo schermo del mio pc, delle frasi tratte dal nuovo libro di Leonardo Colombati (sono frasi di questo articolo, le trovate qui). Cerco di mettere insieme i riferimenti, le citazioni, gli autori, i poeti, le opere. Sono …

11 Febbraio 2021

la colpa dell’ammalato

Mi pare che possa essere utile argomento di riflessione, per voi cardiologi ma anche per i rari non cardiologi che di qui passassero, un doppio post che parla di ammalati, di malattia e di monasteri medievali.

Se non altro, perché …

7 Febbraio 2021

con gli occhi

Se mi fermo, se chiudo gli occhi e faccio – per un impercettibile secondo – silenzio, mi rimangono due pagine, due voci (forse tre). Perché è questo che più o meno sempre mi accade: leggo, ascolto, rileggo, percorro rapidamente con …

4 Febbraio 2021

lo scrittore preferito

Lo so, avete ragione. Lo so che è proprio l’espressione in sé ad avere poco senso: «il mio scrittore preferito» non vuole dire niente. Perché le preferenze cambiano, perché dipende dal campo e dal contesto, perché un conto è il …