Ho tenuto questo articolo tra i post salvati, di cui avrei voluto prima o poi parlare, per giorni, per settimane. Ogni volta che mi mettevo a scrivere, mi dicevo: «Ecco, oggi lo segnalo…!» Poi non lo segnalavo. C’era la pandemia, …
È bello imparare qualcosa di un poeta, quando è possibile. Perché imparare qualcosa che riguarda un poeta significa, quasi sempre (sempre), imparare qualcosa di noi stessi e della realtà che ci circonda ma che non sappiamo vedere come potrebbe essere …
Mi piace vincere facile, direte. Almeno mi piace oggi, che è il 31 maggio, ultimo giorno di un mese che forse vorremo presto dimenticare, e novantesimo compleanno di un uomo, ma anche di uno sguardo e di un cappello, che …
Parto da questo semplice link, stamattina: se volete godervi una breve lezione sulla guerra di Troia esposta da Valerio Massimo Manfredi o una sulla discriminazione di genere tenuta da Eva Cantarella o se gradite ascoltare Alessandro Barbero che parla …
In un momento di ricorrenze che ci parlano di Cosa nostra e di giudici, di criminalità organizzata e di stragi, mi sembra bello dire che uno dei libri più interessanti che ho letto quest’anno parla proprio di Sicilia (l’«inconscio» dell’Italia) …
A me capita (raramente, sempre più raramente, ma ancora mi capita) che una poesia mi prenda e per così dire mi bruci, mi attraversi bruciandomi, mi penetri tramite gli occhi e mi trafigga al centro della mia debolezza, che mi …
Domani, quindi. Domani è il giorno delle ri-aperture, la fine delle autocertificazioni, lo spalancarsi di una finestra che avevamo in questi giorni schiuso con cautela, con timore. E avrei pertanto voluto un bel testo su questo gesto dell’aprire, dello spalancare: …
Non vedo il mare da due mesi, anche se ci abito vicinissimo. Non ho mai fatto benzina, in questi due mesi. Non vedo i miei alunni se non su uno schermo, sfocati. Non entro in una scuola, in un’aula, in …