4 Settembre 2015

BVS in STEMI: lo scenario ideale?

A cura di Giancarla Scalone

L’angioplastica primaria rappresenta il trattamento di scelta nei pazienti con infarto acuto del miocardio con sopraslivellamento del tratto ST (ST segment elevation myocardial infarction, STEMI). L’introduzione di stent medicati (“drug eluting stent”, DES) di prima …

17 Luglio 2015

VENTURE-AF

A cura del Dr. Domenico Pecora

VENTURE-AF

Il trial VENTURE-AF1 è il primo studio prospettico randomizzato a confrontare rivaroxaban (20 mg) con gli antagonisti della vitamina K (AVK) nell’ablazione della fibrillazione atriale a origine non valvolare. La terapia anticoagulante …

17 Luglio 2015

Terapia del tromboembolismo venoso: il ruolo di dabigatran

A cura di Raffaella Benedetti e Davide Imberti

SOMMARIO

Il trattamento del tromboembolismo venoso (TEV) sino a qualche anno fa si è basato sull’utilizzo di tradizionali farmaci anticoagulanti (eparina a basso peso molecolare, eparina non frazionata, fondaparinux e antagonisti della …

29 Giugno 2015

Angio-TC coronarica nel paziente con dolore toracico: cosa fare?

A cura di Andrea Pozzati

Una strategia clinica guidata dalla tomografia-angiografia coronarica computerizzata (CTA) non ha migliorato significativamente i risultati clinici tra i pazienti con sospetta malattia coronarica rispetto a una strategia basata su test funzionali convenzionali, secondo un nuovo …

26 Marzo 2015

Un luminoso avvenire per gli inibitori del PCSK9, evolocumab e alirocumab, nel trattamento dei pazienti ad alto rischio cardiovascolare già in trattamento massimale con statine ? Nuovi dati dagli studi OSLER-1 e OSLER-2 e L’ODYSSEY LONG TERM.

La PCSK9 (proproteina convertasi subtilisina / kexina di tipo 9) è un enzima in grado di modulare i recettori LDL presenti sulla superficie degli epatociti. Fisiologicamente, quando le particelle di colesterolo-LDL (CT-LDL) si legano ai recettori specifici vengono inglobate dagli …

26 Marzo 2015

Dallo studio MATRIX la conferma che l’approccio radiale è superiore all’approccio femorale nelle SCA sottoposte a interventistica coronarica, mentre l’incertezza rimane per quanto riguarda la scelta della terapia anticoagulante.

Key Points:

  1. Lo studio Matrix ha confrontato accesso radiale vs accesso femorale, bivalirudina versus eparina non frazionata nei pazienti con SCA trattati con approccio invasivo
  2. L’accesso radiale riduce gli eventi rispetto all’accesso femorale
  3. La scelta di bivalirudina (versus eparina non
21 Marzo 2015

Il difficile equilibrio tra la prevenzione degli eventi ischemici dopo un infarto miocardico e i sanguinamenti severi.

Presentato a San Diego lo studio Prevention of Cardiovascular Events in Patients with Prior Heart Attack Using Ticagrelor Compared to Placebo on a Background of Aspirin – TIMI 54 (PEGASUS – TIMI 54)

È stato presentato alle Sessioni Scientifiche di …