Al centro di Roma non ci vado mai. È un posto lontano, faticoso, difficile da raggiungere. Da dove abito, dista cinque chilometri che sembrano cento. Arrivarci è ogni volta un viaggio che alla fine del giro non vale la pena. …
Sono questi, lo sapete anche voi, i giorni di settembre in cui comincia la scuola…
[è già cominciata in realtà, ci stiamo tutti abituando… Io però, personalmente, non mi abituerò mai e mi sono chiesto anche quest’anno, come ormai tutti …
Come pensate all’inerzia, alla pigrizia, all’inazione, all’indolenza, all’immobilità di chi costantemente rimanda ciò che invece sarebbe giusto fare e concludere al più presto? Ecco, non c’è bisogno che rispondiate (se non tra voi stessi, nel vostro silenzio, che assomiglia al …
Immaginare il futuro è uno dei migliori esercizi letterari che io conosca. Ma anche immaginare il passato lo è, forse lo è ancora di più; e addirittura, riuscire a immaginare il proprio personale passato è, da un certo punto di …
Che si viva di «terre sognate», di linee di una costa che non appare sull’orizzonte ottico, tanto tempo dopo che ci siamo coraggiosamente messi in mare, ecco, lo avrei dovuto imparare molti anni fa, da un uomo da cui probabilmente …
Se i luoghi che immaginiamo sono, come effettivamente sono, allegoria dei luoghi che abitiamo e quindi, ovviamente, il senso stesso della letteratura che ci abita, ecco allora che il luogo immaginato senza di noi (ad abitarlo e immaginarlo) può essere …
Vi si parla di persone che si suicidano, di quante sono, di come siano in aumento, di cosa stiano cercando di dire (di dirci) mentre si suicidano. Ma non solo: vi si parla anche di persone che si suicidano ma …
Ripartire è faticoso. Partire significa magari incoscienza, desiderio, e al limite coraggio. Ripartire, ogni volta ripartire, significa consapevolezza e anche in parte fastidio, pazienza al limite della rassegnazione.
Ma nel ripartire (come in ogni altra umana sorte) è conforto la …
A cura di Bianca Rocca
L’aspirina a basse dosi rimane un farmaco di riferimento della prevenzione cardiovascolare secondaria in pazienti con malattia aterotrombotica sintomatica in diversi distretti arteriosi (coronarico, cerebrale, periferico) e pertanto classificati come ad alto rischio cardiovascolare. …