Potrete, in una domenica prenatalizia come questa, finalmente e faticosamente giunta, avere voglia di una di quelle liste che fanno tanto «internet», «Le dodici migliori destinazioni per», «i cinque migliori birrifici di», «le sette cose che dovete sapere su», eccetera; …
Pensavo di essere l’unico, sinceramente. Pensavo di essere un caso un po’ particolare, un po’ strano, mi dicevo che era un piccolo bug del mio cervello di lettore di libri, questa antipatia, questa insofferenza. Pensavo insomma di essere l’unico a …
Arrivo buon ultimo, ma arrivo. E un po’ mi piace arrivare buon ultimo, un po’ me lo posso permettere, un po’ (mi dico da solo) è importante che ci sia qualcuno che arrivi alla fine della fila, dia un’ultima occhiata …
«Tutta la letteratura nota è scritta nel linguaggio del senso comune. Eccetto Rimbaud.»
Ho letto che queste parole le ha dette Paul Valery; e ho subito pensato che erano perfette, precise, acute. Che dicevano il mistero dentro il quale si …
A voler essere non dico sincero, ma decentemente corretto, dovrei dirvi che, in quanto lettori di giornali, di libri, di letteratura o di cultura, dovemmo, per questa settimana, limitarci alla comprensione dei cosiddetti dati Ocse-Pisa sulle competenze relative alla lettura …
Ogni giorno, perlustrando il web alla ricerca di qualcosa che possa essere interessante per l’Oblò, mi segno alcuni articoli, alcuni spunti, che forse mi saranno utili. Ma non tutti poi, in realtà, mi vengono davvero utili: alcuni restano sospesi, inutilizzati, …
Ha scritto un mio caro amico che questo articolo di Claudio Giunta (lo trovate qui, è in effetti il mio primo consiglio di oggi) «si rivela una perfetta sineddoche». Credo sia vero, credo che ogni tanto la letteratura …
A cura di Bianca Rocca
Nonostante sia passato ormai un anno dalla sua pubblicazione, l’eco dello studio ASPirin in Reducing Events in the Elderly (ASPREE) nel dibattito scientifico sulla prevenzione primaria con aspirina continua ad animare la comunità medico-scientifica. …
Parlare di libri è espressione che pare molto precisa, chiarissima nella sua evidenza, finanche indiscutibile, ma è in realtà molto generica, quasi vaga, probabilmente sempre inesatta («Parliamo un po’ di libri… Ti va di scrivere qualcosa sui libri?… Perché non …